sexta-feira, 4 de abril de 2008

Renato Russo Strani Amori


Mi dispiace devo andare via,

ma sapevo che era una bugia

Quanto tempo perso dietro a lui,

Che promette poi non cambia mai

Strani amori mettono nei guai,

ma in realtà siamo noi.

E lo aspetti ad un telefono,

litigando che sia libero

Con il cuore nello stomaco,

un gomitolo nell'angolo

Lí da solo, dentro un brivido,

ma perché lui non c'è, e sono

Strani amori che fanno crescere

e sorridere tra le lacrime

Quante pagine lì da scrivere,

sogni e lividi da dividere.

Sono amori che spesso a quest'età

Si confondono dentro quest'anima

Che s'interroga senza decidere,

se è un amore che fa per noi

E quante notti perse a piangere,

rileggendo quelle lettere

Che non riesci più a buttare via,

dal labirinto della nostalgia

Grandi amori che finiscono,

ma perché restano, nel cuore

Strani amori che vanno e vengono,

Nei pensieri che li nascondono,

Storie vere che ci appartengono,

ma si lasciano come noi

Strani amori fragili, prigioneri liberi

Strani amori mettono nei guai ma in realtà siamo noi

Strani amori fragili, prigioneri liberi,

Strani amori che non sano vivere

e si pergono dentro noi

Mi dispiace devo andare via,

questa volta l'ho promesso

a meperché ho voglia di un amore vero,senza te